Come annunciato in un articolo di qualche giorno fa, Bit4id ha partecipato all’Hack.Developers Meetup di martedì 12 settembre, organizzato per presentare ufficialmente il prossimo hackathon di ottobre ai partner e agli sponsor.

Nell’Hub Banco di Napoli – Intesa Sanpaolo di San Giovanni a Teduccio (Napoli), il portavoce del Team per la Trasformazione Digitale Giovanni Bajo e i rappresentanti di Codemotion hanno illustrato in anteprima quello che sarà il più grande hackathon italiano.

Il 7 e l’8 ottobre più di 800 tra sviluppatori software, ingegneri informatici, esperti di sicurezza informatica e studenti universitari di tutta la Penisola si incontreranno per una vera e propria maratona di codice.

Avranno 48 ore a disposizione per mettere insieme nuove idee e contribuire a quello che è il grande obiettivo dell’intera iniziativa: costruire insieme una Pubblica Amministrazione a misura di cittadino.

In foto, Giovanni Bajo durante la presentazione nell’Hub Banco di Napoli – Intesa Sanpaolo

Ad ospitare l’hackathon saranno ben 26 città distribuite sull’intero territorio nazionale, isole comprese. Le sedi dirette sono Roma, Bari, Firenze, Milano e Torino, quelle indirette Ancona, Biella, Cagliari, Camerino, Campobasso, Catania, Cosenza, Genova, L’Aquila, Lecce, Napoli, Padova, Palermo, Pisa, Reggio Emilia, Rimini, Salerno, Trapani, Trento, Venezia e…San Francisco. Come rivelato a sorpresa durante il Meetup, infatti, anche i “colleghi” californiani si cimenteranno simultaneamente nella sfida organizzata nella Silicon Valley.

Durante il code sprint i developer lavoreranno su progetti (consultabili a questo link) inerenti la trasformazione digitale dei servizi pubblici in Italia: i temi riguarderanno dunque SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), PagoPA (Nodo di pagamento verso la Pubblica Amministrazione), ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) e così via.

Chiunque sia interessato a partecipare alla sfida può consultare tutte le challenge al seguente LINK

Pur essendo animato da un forte spirito di collaborazione ed aggregazione, l’hackathon rimane pur sempre una competizione e come ogni competizione che si rispetti ci sarà un montepremi, in questo caso diviso in due tipologie: un premio verrà assegnato immediatamente al termine dei due giorni come giusto riconoscimento per contributi eccellenti; dopo qualche settimana, a seguito di valutazioni e analisi più approfondite, sarà destinato un altro tipo di premio a quei progetti più impegnativi ed ambiziosi che necessitano ben più di 48 ore per essere sviluppati.

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