Se il vostro portafogli sembra un doppio hamburger a causa di carte di credito, bancomat, tessere fedeltà allora dovresti prendere in considerazione questo nuovo gadget chiamato SWYP.
Si tratta di una nuova smart card di metallo ultra sottile su cui memorizzare fino a 25 carte tra carte di credito, di debito, di fidelizzazione e gift-card, il che rende più semplice scegliere il metodo di pagamento e organizzare il vostro portafoglio.
SWYP è dotata di algoritmi sofisticati e una banda magnetica dinamica che impara dai nostri comportamenti per prevedere la nostra prossima scelta di acquisto.
SWYP è dotata di una scheda PCB sottile popolata con i componenti più piccoli disponibili. Una serie di processi di assemblaggio creano una carta in metallo durevole. La sua banda magnetica dinamica permette ad una singola scheda di cambiare la carta scelta con la semplice pressione di un pulsante. Inoltre, è presente un piccolo display su cui visualizzare la carta scelta. Una volta scelta la carta da utilizzare basta strisciare SWYP come si fa di solito.
La registrazione delle carte sul dispositivo SWYP può avvenire con un accessorio aggiuntivo che, collegandosi allo smartphone, trasferisce a SWYP i dati necessari che vengono memorizzati nella camaleontica banda magnetica.
Un meccanismo di sicurezza, che dovrebbe evitare spiacevoli sorprese, blocca la carta SWYP quando essa dista più di due metri dal cellulare e per sbloccarla è necessario digitare un codice numerico a 4 cifre.
Ancora dubbi permangono su come ricaricare il dispositivo. La piccola batteria interna è certificata per durare due anni e probabilmente si potrà ricaricare tramite wireless. Ma ancora non sono del tutto chiare informazioni al riguardo.
La compatibilità è accertata con iOS 7 e release successive e con Android 4.4 e release successive.
Ad oggi SWYP è disponibile in pre-ordine sul sito del produttore. La spedizione dei primi pezzi è programmata per l’autunno 2015, ma in molti hanno ancora paura che si ripeta una cosa simile a COIN, un progetto simile più volte rinviato e ancora non pronto per l’utente finale.
