Come abbiamo già visto, la carta d’identità elettronica (detta anche CIE) si appresta a diventare realtà grazie al decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 302 del 30 dicembre 2015.

Sul nuovo documento di identità, che avrà il formato di una smart card, saranno presenti impronte digitali, codice fiscale, data di nascita. Inoltre, il cittadino al momento della richiesta potrà dare il proprio consenso alla donazione degli organi, fornendo anche le modalità di contatto ((numero di telefono, posta elettronica o PEC).

carta d'identità elettronicaLa sperimentazione era partita diversi anni, diciotto per la precisione, quando a fine anni ’90 era ministro della funzione Pubblica Franco Bassanini. Oggi la carta d’identità elettronica inizia a prendere realmente piede. Come riportato in un comunicato dell’Agid: ”Da marzo 2016 comincerà il rilascio nei comuni che partecipano alla fase di lancio del progetto; la diffusione su tutto il territorio nazionale si completerà nel 2018”.

Per il lancio della carta d’identità elettronica si è cercato di ridurre il rischio di contraffazione: attraverso un sistema di emissione di tipo centralizzato vengono innalzati i livelli di sicurezza: la codifica dei dati del cittadino, infatti, seguirà gli standard europei in materia di documenti elettronici, già adottati per permesso di soggiorno elettronico e passaporto elettronico.

Al progetto della CIE hanno partecipato il Ministero dell’Interno, che garantirà integrità e sicurezza mettendo a disposizione le infrastrutture; l’istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che produrrà e spedirà la carta d’identità elettronica; AgID, con la funzione di supervisore e raccordo tra i vari attori coinvolti.

Quali sono i primi comuni emetteranno la carta d’identità elettronica?

Il progetto della carta d’identità elettronica rappresenta un importante passo verso la digitalizzazione del Paese, che si aggiunge ad altri strumenti adottati in questi anni, come la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e, più di recente, lo SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale).

Ecco allora, sul sito del Ministero dell’Interno, l’elenco consultabile dei 153 comuni che inizieranno emettere la nuova carta d’identità elettronica. Nel 2018 sarà coperto tutto il territorio nazionale.